“Fiore di campo nasce dal grembo della terra nera, Fiore di campo muore sciogliendo sulla terra gli umori segreti” Testo di Peppino Impastato.
L’omicidio dell’autore della poesia è avvenuto 40 anni e 317 giorni fa, precisamente il 9 maggio 1978. Ma le parole dei testimoni presenti all’incontro sembrano raccontare fatti accaduti ieri. Infatti il sangue di Peppino sembra aver inciso in maniera indelebile solchi profondi nelle coscienze di noi del liceo scientifico G. D’Alessandro.
Angelo Sicilia si è occupato di raccontare la storia di Peppino attraverso una rappresentazione teatrale dei pupi “vista dall’interno”; Faro Di Maggio è stato la voce fuori campo, ripercorrendo attraverso le nostre domande la vita di Peppino. Per mezzo di “semplici” parole e immagini mobili , Angelo e Faro sono riusciti a toccare i nostri cuori.
All’incontro erano presenti gli alunni delle classi 1 A 1E 1B 1F e 2C, fortemente coinvolti in questo momento di necessario recupero della memoria Siciliana.
Manfredi Mezzatesta
Filippo Becchinella
Elena Carini
Emanuela Piombino