Stamattina l’AISF (Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica) ha incontrato nel nostro auditorium le Terze Classi. È stato un momento di informazione e formazione molto ben condotto: la sig.ra Giusy Fabio (Vicepresidente dell’area Sud Italia di AISF-Onlus) ha presentato l’associazione, i suoi obiettivi e i successi ottenuti con entusiasmo e tanta passione, e la reumatologa, prof.ssa Giuliana Guggino, la psicologa, dott.ssa Antonella Musso e il nutrizionista, dott. Daniele Buttitta, hanno illustrato i vari aspetti della Sindrome Fibromialgica nella visione multidisciplinare con cui va affrontata.
È una patologia da pochissimo riconosciuta, alla cui diagnosi si arriva ancora con troppa lentezza e…troppo dolore: i pazienti si sentono “invisibili” perché, non essendoci un esame che li dichiari inequivocabilmente “malati”, essendo molteplici i sintomi, spesso vengono considerati fissati, ipocondriaci, malati immaginari.
Come ha sottolineato la Dirigente nel breve discorso di benvenuto, non è facile selezionare tra le numerose proposte che ci giungono dal territorio, ma su questa non abbiamo avuto dubbi, e la mattinata appena vissuta ci ha dato ragione: moltissimi ragazzi hanno seguito con curiosità e attenzione i vari interventi.
Il messaggio trasmesso loro è stato di grande valore umano e di crescita: l’importanza di osservarsi, ascoltarsi e conoscersi per potere osservare, ascoltare e conoscere gli altri. Riflettere sulla possibilità di potere avere bisogno del supporto degli altri, come di potere essere supporto per gli altri.
Ancora grazie.
Erina Miserendino